CONSIGLI UTILI PER UNA PERFETTA EROGAZIONE
Anche per quanto riguarda la fase di erogazione possiamo agire in modo da rendere il nostro caffè espresso ancora più buono.
1 – LA TEMPERATURA
Il primo consiglio che diamo riguarda la temperatura. Per gustarsi un caffè bollente ci sono due soluzioni: la prima è quella di scaldare la tazza prima dell’erogazione, la seconda è quella di far fuoriuscire l’equivalente di mezzo bicchiere d’acqua dalla macchina una volta raggiunta la temperatura d’esercizio.
Questo secondo rimedio da una parte permette la pulizia costante della macchina, con evidenti impatti in termini di durata della stessa, dall’altra consente una effettiva erogazione del caffè ad una temperatura molto più elevata. Ultimo, ma non per importanza, il risultato è migliore, in quanto un ottimo caffè ha bisogno di un’acqua sempre pulita.
2 – UN TRUCCHETTO DA VERO BARISTA
Il secondo consiglio che vogliamo dare riguarda la fase di erogazione vera e propria e si tratta di un vero trucco da barista esperto. Consigliamo infatti di far confluire una piccola quantità di acqua bollente all’interno della capsula premendo il bottone dell’erogazione per circa due secondi fino a far fuoriuscire qualche goccia di caffè, interrompendo l’erogazione immediatamente dopo, per poi riattivarla come di consueto.
3 – L’ACQUA
Il terzo consiglio riguarda l’acqua utilizzata: come già sottolineato, è meglio che la macchina venga fatta girare “a vuoto” di frequente in modo da garantire una maggiore pulizia,  con evidenti riflessi sulla durata della stessa e sulla qualità del caffè. Inoltre risulta opportuno verificare le caratteristiche dell’acqua del rubinetto di casa soprattutto per quanto riguarda il calcare, in quanto un’acqua particolarmente dura potrebbe a lungo andare ad occludere i 4 microfori di entrata della capsula WayCap.
E’ possibile lavare la capsula in lavastoviglie, e nel caso  quest’ultima si occludesse per via del calcare, per pulire i fori è sufficiente utilizzare un ago per cucire di dimensioni molto piccole.
Per quello che riguarda invece le altre caratteristiche organolettiche vi rimandiamo alla tabella di riferimento della SCAA Specialty Coffee Association of America  https://www.scaa.org/?page=
